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Coppa Abruzzo, Odorisiana Scerni 1-1, bene, ma...
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News pubblicata il 06-09-2016
Come diceva nel vittorioso Festival di San Remo 1987 il trio Tozzi-Morandi-Ruggeri, " si può dare di più". Il motto in questione è il filo conduttore delle ultime due stagioni dell'Odorisiana , favorita ai nastri di partenza , costretta al recupero nel girone di ritorno. La partita d'andata contro la formazione scernese è sembrata ricalcare quanto detto in precedenza, con occasioni limpide accompagnate da errori difensivi evitabili ,"figli", in questo caso, del fatto di trovarsi ad un mese dall'inizio del campionato, quindi con gambe , fiato e mente ancora lontane dalla forma ottimale.
Le occasioni migliori sono state costruite dai padroni di casa, ma ad andare per primi in vantaggio sono gli ospiti, al trentesimo del primo tempo, dopo un gran salvataggio di Mosca, seguito da un tocco ravvicinato insaccatosi sotto la traversa. Il portiere odorisiano si è fatto trovare pronto in più occasioni, come al ventunesimo della prima frazione con un gran colpo di reni a deviare in angolo una conclusione ravvicinata, mentre al nono della ripresa è uscito con i piedi ad anticipare l'avversario che stava accorrendo: convince sempre di più. Altre note liete sono Del Giango che ha deliziato il pubblico con giocate da alta scuola e Di Giacomo Giuseppe (primo, come si sarebbe detto una volta sull'almanacco Panini per indicare ,nel caso di omonimia, chi è nato prima), il quale si è dimostrato ottimo sia in fase difensiva sia in fase di spinta e sempre con la grande grinta che lo contraddistingue. Dopo il goal ospite la reazione non si è fatta attendere: al trentacinquesimo calcio di rigore che ,va detto, non c'era,fischiato per atterramento(?) di Di Matteo: realizzazione impeccabile di Vitelli. Secondo tempo con poche emozioni , molto possesso palla e battaglie a centrocampo.Buon risultato per l'Odorisiana, ma come detto prima,si può fare di più , molto, molto di più. Buona stagione a tutti. Luigi Della Penna |
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