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A.S.D. ODORISIANA
Odorisiana, "x" in salsa italo-inglese
Odorisiana, "x" in salsa italo-inglese
News pubblicata il 12-12-2017
 Sporting Vasto-Odorisiana 0-0 (0-0, 0-0)
Odorisiana (4-2-3-1): Ottaviano; D'Alessandro(44's.t. Marrocco), Ciccotosto, N. Menna, Zappone; Tarquinio, Ventrella(1's.t. L. Menna); Della Penna, Lammanda(27's.t. Civico), Del Giango; Di Matteo. All. Marrocco
Commento:
Cornice fortemente british, palazzoni sbiaditi, campo in erba, risultato molto italianista, zero a zero. Lo Sporting ha cercato di prendere in mano la situazione, l'Odorisiana si è disposta diligentemente in campo, dimostrando di saper soffrire e portare a casa un punto prezioso. Nella scorsa stagione, nel doppio scontro del girone d'andata contro Atletico Cupello e Mario Tano i biancoverdi raccolsero un solo punto, risultato replicato al ritorno. Oggi i punti sono quattro, dopo la convincente vittoria con Palena, il citato segno "x", non senza qualche brivido. Al di là del freddo pungente, i padroni di casa hanno sfiorato in più occasioni il vantaggio, meritato, vuoi per le ottime chiusure difensive, vuoi per il buon Ottaviano o per San Palo. Al 13' della ripresa, calcio di punizione da sinistra per i rossi, il pallone attraversa lentamente tutta l'area piccola, trova una deviazione per poi stamparsi dolcemente sul legno alla sinistra del Ragno Nero odorisiano. I ringraziamenti sono d'obbligo, anche perchè Di Matteo cinque minuti prima sciupa l'unica occasione disponibile in tutta la ripresa, con un colpo di testa da corner che non centra, da pochi passi, lo specchio della porta. Rewind, primo tempo. Lo Sporting tiene meglio il campo, ma il primo lampo è biancoverde: calcio di punizione battuto splendidamente teso da Ventrella, l'Airone colpisce, 1-0, le cose si mettono bene. Fischio del direttore di gara, rete annullata, la gioia dura poco, Di Matteo non protesta neanche. Sembrerebbe un' interpretazione molto personale della mano che subì Shilton nel '86 da un certo Diego, ma sto forse esagerando, meglio fermarmi. Si rimane zero a zero. Intanto gli ospiti cercano un varco sul settore destro, D'Alessandro lancia Di Matteo in una consueta azione spacca difese, palla velenosa in verticale, tra il terzino e il centrale, ma stavolta l'attaccante manca l'aggancio. Di lì in poi lo Sporting pressa, tenta varie volte il tiro dalla distanza, Ottaviano interviene sempre prontamente.  37', Ciccotosto anticipa nettamente il proprio avversario, ma il pallone rimane calamitato tra i piedi scarlatti, conclusione da pochi passi, precisa e potente, ma sempre Ottaviano mette in angolo difendendo il primo palo. Ancora conclusioni da fuori, ennesimi brividi. Centrocampo succube degli avversari, sofferente in pressing e poco incisivo in fase offensiva. Non era facile. 
Ripresa di marca casalinga, ma senza incidere. L'Odorisiana porta a casa un punto pesante, lo Sporting rimane un punto avanti, il Palena allunga a più sette, ma il calendario recita, Palena-Sporting, ultima giornata. Lascio libera interpretazione. 
 Pagelle:
 Ottaviano 6,5: salva vita Odorisiana in più di un'occasione. Devoto a San Palo. 
 D'Alessandro 6,5: certezza sulla fascia destra, l'asse con Di   Matteo si sta consolidando. 
 Ciccotosto- N. Menna 6,5: tatticamente una coppia di fatto, dove vanno loro non passa neanche l'ossigeno. 
 Zappone 7: impeccabile, sia da terzino che da centrale. Garanzia. 
 Tarquinio 5: da Honda Repsol a semplice Suzuki. Si scherza naturalmente. Un tripallico come lui necessita di riposo. 
 Ventrella 5: tocca un numero scarso di palloni, si accende poco o nulla, affoga nel marasma del pressing avversario. 
 Della Penna 5,5: non è in giornata e si nota.
 Lammanda 5: non riesce a prendere le redini della manovra. 
 Del Giango 6: unico dalla cintola in su a non capitolare, dimostrando una buona dose di lucidità. 
 Di Matteo 5: mano galeotta a parte, manca dello spunto decisivo, in più sbaglia da pochi passi, sciupando il possibile vantaggio.
 L. Menna 5,5: difficile incidere da subentrato in un incontro del genere.
 Civico s.v.
 Marrocco s.v.
 All. Marrocco 6: il rischio di affondare con tutta la barca c'era, ma i ragazzi hanno tenuto, malgrado tanta confusione a centrocampo. Filosofia di giornata, non prenderle. Punto prezioso.
                      Luigi Della Penna