Il solco è tracciato, ora bisogna seguirlo. Gestione della palla con una fitta rete di passaggi, anche se accennati per il momento, palla alle bocche da fuoco lì davanti ed è assicurato uno spettacolo raramente banale, in attesa della forma migliore di alcuni uomini. Primo tempo dal sapore particolare, con tanti errori dall'una e dall'altra parte, ma un sostanziale predominio biancoverde, certificato dall' iniziale vantaggio di Civico, lesto a ribadire in rete la punizione che Di Matteo aveva calciato sulla barriera: un colpo apparentemente semplice, ma tremendamente efficace. Siamo al 9', tre minuti più tardi un tentativo fuori misura di dell'Airone, poi poche azioni degne di note, con il pallone che viene più o meno opinatamente giocato a centrocampo e al limite delle rispettive aree, fino al minuto 38, con un azione alquanto fortuita che ha visto protagonista Capitan Menna: cross al centro, nel tentativo di rinviare il difensore calcia non in avanti, ma sul proprio braccio, abbastanza largo in quel frangente. Calcio di rigore per i padroni di casa trasformato impeccabilmente nell'angolino. Uno a uno, punto e a capo per i biancoverdi. Si va negli spogliatoi con l'immagine del colpo di testa di Civico ribattuto dal portiere. Apparente amarezza.
Ripresa, l'Odorisiana suona la carica, il gol è nell'aria:calcio di rigore, Della Penna si incarica della battuta. Gol, due a uno! Prezioso, fondamentale per spianare la strada alla vittoria ragionata e larga, come piace ai biancoverdi. Il centrocampo, complice il pressing avversario e una certa imprecisione, non è in giornata di grazia, ma lascia intravedere l'idea di gioco di quest'annata: possesso prolungato, lento proprio per anestetizzare il match per stordire gli avversari e poi servire le bocche da fuoco offensive. Questa volta è Di Matteo a rivelarsi fondamentale, con una caparbia azione sulla destra che termina con il gol di Di Giacomo, lesto ad anticipare il diretto marcatore e a chiudere i giochi. Ci sarà poi spazio per un altro coast-to-coast dell'Airone, ancora per Di Giacomo per la doppietta e il 4 a 1 finale. Applausi anche per Ottaviano, autore di parate salva risultati e per Andrea Di Giacomo, il cui tiro ravvicinato si è infranto sul corpo di un avversario appostatosi sulla linea. 
Odorisiana cantiere aperto, per il bel gioco prego ripassare, ma per il momento ci si può accontentare. 

Pagelle: 
Ottaviano 6: si fa trovare pronto, quasi si diverte a disinnescare i tentavi velleitari degli avversari.
M. Menna 6: spesso impreciso, si riscatta con il lancio a Di Matteo da cui nasce il quarto gol.
L. Menna 6: l'errore sul rigore andrebbe archiviato alla voce "casualità". Per il resto, partita di buon ordine tattico, da leader tecnico quale è. 
Zappone 6: dimostra carattere quando richiama i suoi all'ordine tattico, errori qua e là, ma ininfluenti ai fini del risultato.
D'Alessandro 6: tiene sulla propria fascia e si dimostra propositivo in fase offensiva. In alcune occasioni bersaglio dei richiami di cui sopra. 
Tarquinio 6,5: partita di lotta, poco protagonista in avanti, ma tanta gamba in mezzo. 
Lammanda 6: un piccolo passo indietro rispetto alla scorsa partita, dove aveva dimostrato una certa personalità. Un pizzico compassato.
Marrocco 6: ancora abbastanza lento nei movimenti, deve entrare in forma per reggere fisicamente la categoria, anche perchè ha dimostrato di possedere ancora buone doti da metronomo del centrocampo.
Civico 6,5: ottimo inizio con la ciliegina del gol, poi sembra affievolirsi, ma disputa tutto sommato un buon match.
Di Matteo 7,5: due assist, nessun gol, ma tante occasioni create. Ancora in rodaggio...
Della Penna 7,5: gol su rigore, leadership innata, superiorità nelle giocate a tratti imbarazzante. E siamo alla seconda giornata.
G. Di Giacomo 7: due gol per scalare le gerarchie nell'undici titolare. Fanno bene al morale e non solo.
A. Di Giacomo 6: sfiora il gol nel finale, buon approccio.
D'Aiello 6: stesso discorso, entra bene in partita con passaggi utili a rendere armoniosa l'Odorisiana. 
Mister Marrocco 6,5: manca solo il bel gioco e una certa fluidità nella manovra, ma in fondo siamo alla seconda giornata.
Grazie del tempo che impiegherete per la lettura del pezzo, vostro Luigi Della Penna.