Minuto 25 nel corso della ripresa, calcio d'angolo dalla sinistra battutto da Zerra, palla in piena area di rigore, Di Matteo spizza e in girata mette la palla nell'angolino alto alla sinista di Di Rico. Esultanza senza freni in campo come sugli spalti, sembrerebbe la svolta per i biancoverdi.
Facciamo un passo indietro, al primo tempo: l'Odorisiana si schiera con il 4-3-1-2, con Ottaviano in porta, Mattia Menna, Nicola Menna, Ciccotosto e Ucci dietro, Tarquinio, Lorenzo Menna e Del Giango a dettare i ritmi, Giacomo Menna dietro Vitelli e Di Matteo. Primo tempo aperto, entrambe le squadre giocano un buon calcio, si studiano, cercano di sferrare l'attacco che potrebbe risultare decisivo, ma senza affondare, proponendo tanti fraseggi a centrocampo e mettendo in vetrina le rispettive difese. I picchi emozionali sono stati raggiunti al 18' per l'ammonizione comminata a Di Matteo per accenno di testata, poi al 43' rete annullata a Iannone per fallo su Ottaviano. Sugli spalti e in campo si respira un misto tra la voglia di rivalsa per la sconfitta a Cupello e la possibile sconfitta che porterebbe i primi della classe a più dieci: l'idea generale è che qualcosa di positivo avverrà, che tanto prima o poi la palla entrerà. La difesa regge benissimo, Mattia Menna gioca una buona partita, segnalandosi come uno dei migliori in campo, giocando da vero terzino fluidificante. Il centrocampo proposto in quest'occasione sarebbe da riproporre, Tarquinio è una garanzia di sostanza e qualità, Menna gioca finalmente nel suo ruolo e fa vedere a tutti quanto lo sappia fare, Del Giango qualità da vendere. Unico dubbio la condizione fisica di Giacomo Menna, uscito ad inizio ripresa e autore di una prestazione sottotono.
Secondo tempo che inizia con il cambio citato, con conseguente cambio di modulo al 4-4-2, con Zerra e Tarquinio esterni di centrocampo. L'Odorisiana preme sull'acceleratore e riesce ad andare in vantaggio con l'inzuccata di Di Matteo.
L'Odorisiana dopo il vantaggio sembrerebbe in possesso della situazione, invece nel momento in cui avrebbe dovuto chiudere la partita ha cercato di difendere il vantaggio: precedentemente, al 16' Ottaviano aveva relizzato una gran parata mandando il pallone a scheggiare la traversa.
Il pressing  degli ospiti continua, l'Odorisiana cerca in tutti i modi di portare a casa il risultato; minuto 43': azione nell'area dei biancoverdi, palla a Di Pendima che cade: i tifosi sugli spalti, come i giocatori, si aspettavano il giallo per simulazione, invece, complice anche l'errata posizione del Signor D'adamo, viene fischiato calcio di rigore. Del Roio sul dischetto: Gol, 1a1.
Il finale riserva solo scorrettezze, con l'espulsione per nervosismo di Tarquinio.
Logicamente, quanto scritto deve essere preso con un pizzico di humor, parlare degli arbitri in Italia è sport nazionale, al sottoscritto non piace parlare di errori arbitrali e se lo fa utilizza modi distensivi. L'Odorisiana avrebbe meritato la vittoria, ma ha peccato nella rinuncia a chiudere per tempo la partita, chiudendosi invece di attaccare.
Ora Tornareccio, scivolato al settimo posto a quattordici punti dalla prima in classifica dopo un buon avvio di stagione. Dietro incalza Palena, arrivata ad un punto dall'Odorisiana, a quota 20. L'Atletico Cupello a quota 25, a meno tre da Mario Tano e a più quattro dall'Odorisiana, dovrà sfidare Villa Santa Maria, quartultimo a 9 punti; Palena dovrà sfidare Mario Turdò a Carunchio, Mario Tano sfiderà in casa il Real Casale.
Forza ragazzi!!!
Pagelle:
Ottaviano 6,5: sempre determinante, realizza una gran parata ad inizio ripresa mandando la palla a scheggiare la traversa. Ottimo come sempre.
Menna M. 6,5: spinge, difende, finalmente "fluidificante", gioca una buona partita. Avanti così. Peccato che per la prossima non ci sarà causa squalifica.
Menna N. 6,5: insieme a Ciccotosto si riscatta dopo la prestazione negativa nel derby. Ferma tutto e tutti.
Ciccotosto 6,5: stesso discorso, si sta inserendo nei meccanismi di mister Marrocco nel modo migliore.
Ucci 5,5: pesa purtroppo l'ingenuità che ha causato il rigore, un giocatore della sua esperienza non dovrebbe cadere in questi tranelli. L'arbitro,poi, non lo aiuta.
Tarquinio 5,5: partita di sostanza come suo solito, cede al nervosismo e si fa espellere per un brutto fallo a centrocampo nei minuti di recupero, quando magari sarebbe dovuto essere sostituito per stanchezza evidente.
Menna L. 6,5: geometra, detta i tempi di gioco in maniera impeccabile. Da riproporre.
Del Giango 6,5: serve un pallone splendido per Di Matteo, ma l'attaccante si fa murare da un difensore. Buona partita come sempre.
Menna G. 5,5: si sacrifica, ma realizza sempre quel tocco in più che gli fa perdere i giusti tempi di gioco. Deve ritrovare la forma.
Di Matteo 6,5: avrebbe meritato un voto più alto, per come si impone nella match. Gran gol per il vantaggio, non riesce a chiudere la partita.
Vitelli 5,5: non gioca una brutta partita, ma non riesce a trovare la zampata vincente, più attivo in fase di impostazione che di finalizzazione.
Zerra 6,5: assist, buona prova in avanti, spicca per esperienza e tecnica.
Loreta s.v.
Mister Marrocco 6: imposta bene la partita, l'idea del centrocampo a tre è ottima, garantisce geometrie ed equilibrio. Sbaglia nella mancata sostituzione di Tarquinio, ormai spompato. Un cambio in più sarebbe stato sbagliato.
                        
                         Luigi Della Penna