Commentare questa partita, devo ammetterlo, è stato complicato: è difficile assistere a prestazioni così convincenti da parte di una sola squadra che ha lasciato praticamente le briciole, forse anche meno, confermandosi un rullo in casa, ma fragile su alcuni campi, soprattutto su quei terreni che sconsigliano il possesso palla, le verticalizzazione rasoterra, le belle giocate e dove viene privilegiato l'agonismo che spesso sfocia in forme eccessive, trasformandosi in rissa verbale e fisica. Particolari che solo chi non frequenta assiduamente questi ambienti non può comprendere. 
Analisi
Difesa perfetta, centrocampisti abili in entrambe le fasi, reparto offensivo in gran forma e, dulcis in fundo, estremo difensore autore di una gran parata nell'unica occasione per il Palena: tiro scagliato dal limite destinato ad insaccarsi sotto la traversa, riflesso felino di Ottaviano che devia quel tanto che basta per infrangere il pallone sul legno superiore e poi sventare in un secondo momento la minaccia.
Sicuramente la miglior prestazione a livello tattico, con Tarquinio e Del Giango padroni della manovra. Il primo si è dimostrato, a parere di chi scrive, il migliore in campo per il gran numero di palloni recuperati e per le buone giocate dispensate per i compagni d'attacco, il secondo sta finalmente ergendosi a protagonista, silenzioso, dell'Odorisiana: il ruolo del regista è un incrocio tra geometrie e classe, ovvero rendere apparentemente semplice una giocata che ha molti è preclusa, dettare i tempi di gioco, rilassare i ritmi, come accaduto per lunghi tratti negli ultimi novanta minuti: può essere una buona strategia, sintomo di sicurezza nei propri mezzi. 
Di Matteo si è dimostrato per l'ennesima volta essenziale per la manovra offensiva: non ha segnato, ma ha aperto varchi, dialogato con i compagni, come nell'azione del raddoppio di Zerra al quale ha servito  l'assist. Ha messo lo zampino anche nel primo gol, realizzato da Giuseppe Di Giacomo: dopo aver seminato un paio di avversari, Vitelli ha messo al centro, Di Matteo ha attirato nella trappola della marcatura un difensore, consentendo all'autore del gol di battere in rete indisturbato. Nota positiva per il giovane esterno odorisiano, finalmente una prova convincente contro un avversario di buon livello. E' piaciuta particolarmente la prestazione di Vitelli, finalmente al servizio dei compagni e non più schiavo del killer istinct che lo induceva spesso a far da sè e ad ignorare i compagni.
Conclusioni
Da sottolineare la prestazione dei terzini, Mattia Menna e Ucci, finalmente entrati nei meccanismi di Marrocco, senza sbavature, lottando centimetro su centimetro e senza eccedere in inutili dribbling in prossimità della propria area. 
La capolista Atletico Cupello ha battuto Mario Tano Atessa 2 a 1, portandosi a più sette su quest'ultimi e a più dieci sull'Odorisiana, con, però, tutto un girone da disputare e un paio di giornate da recuperare. L'unica cosa certa è che non ci annoieremo.
Pagelle:
Ottaviano 6,5: un solo intervento, provvidenziale per evitare che il Palena tornasse in partita. Con lui si evita di vivere di rimpianti.
Menna M. 6,5: errori ridotti al minimo sindacale, avversari contenuti, finalmente una partita di buon livello.
Menna L. 7: eleganza, senso dell'anticipo, piede delicato. Giocatore di una classe, tecnica e non solo, immensa.
Menna N. 7: scherza con gli avversari, blocca sul nascere ogni pericolo.
Ucci 6,5: buona prestazione, dopo una serie di errori che sono costati punti preziosi. Speriamo sia sulla buona strada.
Tarquinio 7,5: come suggerito da qualcuno, dimostra di avere " polmoni di ferro" e, aggiungerei, attributi d'acciaio. Il migliore.
Del Giango 7: la sua miglior prestazione da quando è arrivato in biancoverde, dirige con la sicurezza dei veterani, detta i tempi di gioco e la partita si "addormenta" al suo volere.
Zerra 6,5: gol del raddoppio in spaccata, da rapace d'area. Delizia il pubblico con giocate d'alta classe, non sempre riuscite.
Vitelli 6,5: serve l'assist per il vantaggio realizzato da Di Giacomo, finalmente non più succube della voglia sfrenata di segnare: ha capito che lo stava soffocando. Ottimo.
Carlucci 6: costretto ad uscire per infortunio al 28'. Stava disputando una buona partita.
Di Giacomo G 6,5: gol del vantaggio, dribbling ben riusciti, un pizzico di esitazione quando la situazione necessiterebbe di essere conclusa con un tiro. Comunque una nota positiva. 
Di Matteo 7: punto chiave della buona stagione dei biancoverdi, serve l'assist per il raddoppio. 
Loreta e Di Giacomo A, s.v.
Mister Marrocco 7: il periodo negativo sembra essere superato, l'Odorisiana pare finalmente aver trovato un gioco. Per una volta non cambia modulo.
Grazie dell'attenzione e del tempo che impiegherete per leggere questo pezzo, vostro Luigi Della Penna.